Procida ospiterà la VII Edizione del Convegno sul Lavoro Marittimo
Napoli – Nella giornata di giovedì, presso la sala consiliare del Comune di Procida, si è tenuta la riunione del Comitato Tecnico del Convegno sul Lavoro Marittimo 2025, giunto alla sua settima edizione. L’incontro ha rappresentato un momento di particolare rilevanza, riunendo rappresentanti istituzionali, esperti tecnici e professionisti del settore, con l’obiettivo di pianificare un evento che si è ormai affermato come un riferimento imprescindibile per il comparto marittimo, sia a livello nazionale che internazionale.
Il Convegno, ideato e presieduto da Fabio Pagano, costituisce da anni un’occasione privilegiata per affrontare le problematiche, le opportunità e le prospettive del lavoro marittimo. Nel corso della riunione, il Comitato ha deliberato una serie di innovazioni e proposte strategiche per l’edizione 2025, che si svolgerà con ogni probabilità nelle date del 26 e 27 giugno.
Tra le tematiche principali individuate emergono questioni di cruciale importanza, come la digitalizzazione della documentazione marittima, il recupero e la valorizzazione delle competenze professionali, e la gestione delle problematiche legate alle infrastrutture portuali delle isole minori, temi che riflettono le sfide attuali del settore.
L’incontro ha visto la partecipazione di figure di rilievo, sia istituzionali che tecniche, in rappresentanza dei principali attori del settore marittimo, tra cui:
Maria Antonietta Ciaramella, rappresentante della Regione Campania, che ha portato il contributo della Regione sulla formazione del lavoro marittimo; – Giuditta Lubrano Lavadera, Vice Sindaco di Procida, che ha sottolineato il ruolo chiave dell’isola come polo per il confronto e la crescita del settore – Carmine Sabia, Delegato al Lavoro e Demanio Marittimo del Comune di Procida, che ha evidenziato le peculiarità territoriali e le esigenze locali; – Salvatore Cafiero, Direttore del MSC Training Center, che ha messo in luce l’importanza della formazione per affrontare le sfide tecnologiche e professionali del futuro; Laura Colognesi, Direttrice di Port&Shipping Tech, che ha offerto un quadro aggiornato sulle innovazioni tecnologiche nel settore portuale e logistico. – Fabio Pagano [Presidente ed ideatore del Convegno sul Lavoro Marittimo] – Luca Brandimarte [Responsabile Porti, Logistica e Concorrenza di Assarmatori] (moderatore della VII ed. del Convegno) – Leonardo Pugliese [Direttore di TG Procida] – Francesco Lauro [Coordinatore per la VII ed. del Convegno] – Aniello Nasti [Rappresentante dei Marittimi]
Nel corso della riunione, i partecipanti hanno affrontato un’ampia gamma di tematiche, con l’obiettivo di individuare soluzioni concrete e strategie operative da sviluppare nel prossimo Convegno senza dimenticare che nel frattempo il Tavolo Tecnico del Convegno sarà ricevuto dal MIT per concordare l’iter per la digitalizzazione del libretto di navigazione.
Tra i temi più rilevanti si segnalano:
La transizione dalla gestione cartacea alla digitalizzazione dei documenti marittimi è stata identificata come una necessità ormai improrogabile. Questo passaggio non solo consentirà una maggiore efficienza amministrativa, ma ridurrà anche i rischi legati alla perdita o all’errata gestione della documentazione, garantendo al contempo una maggiore trasparenza e tracciabilità.
L’industria marittima, come molti altri settori, soffre di una crescente carenza di figure tecniche specializzate, come elettricisti, tecnici di bordo e altre professionalità essenziali. Il Convegno si propone di esplorare modalità innovative per il recupero e il reinserimento di queste competenze, attraverso percorsi formativi mirati e collaborazioni con centri di eccellenza.
Una questione che continua a generare dibattito è quella del diritto di voto per i lavoratori del mare. La natura itinerante della loro professione rende spesso difficile, se non impossibile, la partecipazione alle consultazioni elettorali. Questa problematica, che ha implicazioni tanto politiche quanto sociali, sarà oggetto di un approfondimento specifico.
Un ulteriore tema di grande importanza emerso durante la riunione riguarda la salute e la sicurezza dei lavoratori marittimi. Le malattie professionali, spesso legate alle particolari condizioni di lavoro del settore, e la prevenzione rappresentano ambiti di intervento prioritari. A tal proposito, il Comitato ha ipotizzato l’organizzazione di un evento specifico, che potrebbe essere integrato all’interno del Convegno o configurarsi come un appuntamento autonomo, dedicato esclusivamente a questi aspetti.
L’edizione 2025 del Convegno sul Lavoro Marittimo si preannuncia come un’importante occasione per promuovere il dialogo tra tutti gli attori del settore, con l’obiettivo di coniugare innovazione e tutela dei lavoratori del mare.
Grazie alla partecipazione di esperti, istituzioni e stakeholder, il Convegno non solo fornirà una piattaforma per il dibattito, ma si propone di elaborare proposte operative e soluzioni concrete, in grado di contribuire al progresso del comparto marittimo. L’evento, ormai appuntamento fisso per il settore, rappresenta una preziosa occasione per delineare il futuro del lavoro marittimo, affrontando le sfide del presente e costruendo opportunità per le generazioni future.